quinta-feira, 23 de maio de 2013

FORMAZIONE DEGLI AMMINOACIDI



Questo video presenta una semplice ed oggettiva argomenti che confermano la teoria dell'origine dell'universo e della vita come di una intelligenza e di essere di gran lunga superiore agli esseri umani. Questo concetto universale e presente in ogni momento è chiamato creazionismo, e questo è l'Onnipotente è chiamato il Dio vero. La teoria dell'evoluzione è una barzelletta, una bufala è semi-razionale per cercare di spiegare il mondo senza Dio. Teoria dell'evoluzione è la prova che l'uomo è capace di creare miti, come il fango cosmico che ha iniziato tutto. (Commento di Scriba Valdemir Mota de Menezes)

LA FORMAZIONE DEGLI AMMINOACIDI 

Esperimento di Miller e il suo crollo, il sogno degli evoluzionisti mai realizzato 

Nel 1953 Stanley Miller sottopose a scariche elettriche un'"atmosfera" di idrogeno, metano, ammoniaca e vapore acqueo. Si produssero alcuni dei molti amminoacidi esistenti e che costituiscono i "mattoni" di cui sono fatte le proteine.
Miller ottenne solo 4 dei 20 amminoacidi indispensabili alla vita. Più di trent'anni dopo, gli scienziati non erano ancora riusciti a produrre sperimentalmente tutti e 20 gli amminoacidi necessari in condizioni che si potessero ritenere plausibili.
Miller era partito dal presupposto che l'atmosfera primitiva della terra fosse simile a quella del pallone usato nel suo esperimento. Perché? Perché, come dissero in seguito lui e un suo collaboratore, "la sintesi dei composti di interesse biologico può verificarsi solo in condizioni riducenti [in assenza di ossigeno libero nell'atmosfera]".
Ma secondo le teorie di altri evoluzionisti, l'ossigeno c'era. Il dilemma che questo pone all'evoluzione è così riassunto da Hitching: "Se nell'aria c'era ossigeno, il primo amminoacido non si sarebbe mai formato; senza ossigeno, sarebbe stato eliminato dai raggi cosmici".
Il fatto è che qualsiasi tentativo di determinare la composizione dell'atmosfera primitiva della terra non può che essere congetturale. Nessuno sa con esattezza da cosa fosse composta.
Poteva formarsi un "brodo" organico?
È assai improbabile che i presunti amminoacidi formatisi nell'atmosfera andassero a finire negli oceani e vi formassero un "brodo" organico. La stessa energia che si suppone abbia scisso i semplici composti presenti nell'atmosfera avrebbe ancor più rapidamente decomposto qualsiasi complesso amminoacido si fosse formato. È interessante notare che, nel suo esperimento dell'"atmosfera" sottoposta a scariche elettriche, Miller salvò i quattro amminoacidi ottenuti perché li tolse dal punto in cui avvenivano le scariche elettriche. Se ve li avesse lasciati, le scariche li avrebbero decomposti.
Supponendo comunque che in qualche modo gli amminoacidi fossero riusciti a raggiungere gli oceani e a trovarvi protezione dalla distruttiva radiazione ultravioletta presente nell'atmosfera, che sarebbe successo? Hitching spiega: "Sotto la superficie dell'acqua non ci sarebbe stata energia sufficiente ad attivare ulteriori reazioni chimiche; l'acqua inibisce sempre la formazione di molecole più complesse".
Perciò, una volta nell'acqua, gli amminoacidi sarebbero dovuti uscirne per formare molecole più grandi ed evolversi in proteine utili alla formazione della vita. Ma una volta fuori dell'acqua, si sarebbero ritrovati esposti ai distruttivi raggi ultravioletti! In altre parole, scrive Hitching, "le probabilità teoriche di superare anche solo questo primo stadio relativamente semplice [la formazione degli amminoacidi] nell'evoluzione della vita sono infinitamente piccole".

La risposta degli scienziati (sinceri e onesti) è che la teoria darwiniana dell'evoluzione non è una teoria scientifica vera e propria.
Il "metodo scientifico" è così descritto: Osserva ciò che accade; sulla base di queste osservazioni formula una teoria su ciò che potrebbe essere vero; verifica la teoria con ulteriori osservazioni ed esperimenti, e vedi se le previsioni basate su di essa si realizzano. Quelli che credono nell'evoluzione e la insegnano seguono questo metodo?

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